(ANSA) - MACERATA, 14 SET - "Chiedo al Presidente della
Repubblica di considerare la possibilità di rinviare alle camere
il decreto Milleproroghe per la parte riguardante le
vaccinazioni". Autore della richiesta con un post sul sito della
Presidenza della Repubblica è Paolo Francesco Perri, presidente
della sezione marchigiana Società italiana di Neonatologia,
direttore Pediatria e Neonatologia e del dipartimento
Materno-Infantile dell'Asur 3 di Macerata. Proprio in questa
veste, scrive "non posso accettare ciò che sta avvenendo: la
ricomparsa delle epidemie di morbillo in Italia con una certa
mortalità, ospedalizzazioni e sequele. La maggioranza degli
italiani vaccina, ma grazie ai No vax (una minoranza) non
arriviamo a quel 95% che permetterebbe al virus patogeno di non
circolare ed infettare". "I più a rischio - ricorda Perri - sono
i più deboli, neonati, anziani e immunodepressi di ogni età, ma
tutti possono avere complicanze, seppur rare, come due forme
gravi di encefalite". "Se non vogliamo, e so che Lei non lo
vuole - scrive il medico - che l'Italia diventi una nazione dove
si permette che una minoranza di cittadini incompetenti dettino
legge per aver fatto attivamente campagna elettorale per un
partito al Governo, con pericoli enormi per una democrazia
compiuta, ascolti al riguardo il parere delle società
scientifiche, dell'Istituto Superiore di Sanità, dell'Ordine dei
medici, dei presidi e soprattutto consideri tutti coloro che
potranno essere infettati e si ammaleranno per un ritardo
ulteriore a all'attuazione completa di misure preventive".
"L'art. 32 della Costituzione 'La Repubblica tutela la salute
come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della
collettività' - chiede infine Perri - può essere considerato al
riguardo?".(ANSA).