"La decisione di non scendere a
patti con i vecchi partiti e di puntare solo su noi stessi e su
chi, da civico, ha a cuore davvero il futuro delle Marche era
l'unica possibile e bene hanno fatto il nostro capo politico
Luigi Di Maio e il responsabile campagne elettorali Danilo
Toninelli a seguire questa linea, confermando che il M5S correrà
da solo per la Regione". Ad affermarlo è Mirella Emiliozzi,
parlamentare Cinquestelle di Civitanova Marche (Macerata). "Da
oggi - prosegue Emiliozzi - saremo al lavoro su tutto il
territorio regionale insieme ai nostri attivisti per rilanciare
la nostra proposta di governo regionale e per coinvolgere chi,
come noi, è veramente interessato a una rottura concreta con un
passato fatto di inettitudine e particolarismi. Niente patti con
chi, come il segretario del Pd Giovanni Gostoli, parla di una
non meglio identificata 'fase nuova' ma in realtà rivendica per
il proprio partito non so quali risultati o buongoverno. Qui non
c'è stato alcun buongoverno - insiste Emiliozzi - e se non siamo
caduti in un baratro senza fondo lo dobbiamo solo alla bravura e
alla resilienza dei nostri concittadini e dei nostri
imprenditori". Se nel campo progressista non ci sono partiti a
cui guardare, non ce ne sono nemmeno da altre parti: "non
dobbiamo rischiare di finire dalla padella alla brace e -
seguita la parlamentare Cinquestelle - affidare la Regione a una
destra ultra-nazionalista, Fratelli d'Italia, o a un partito
sovranista come la Lega, che predica il buongoverno regionale e
poi permette che i territori che amministra finiscano in
esercizio provvisorio e quindi impossibilitati a fare alcunché".
"Insomma - conclude Emiliozzi - il Movimento 5 Stelle è ancora
l'unica alternativa civica e civile alla vecchia politica. Porte
spalancate a chi si riconosce in questa idea".
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