"E' notizia di poco fa. Il M5s ha
deciso che correrà da solo in tutta Italia alle elezioni
regionali, nonostante istanze diverse che maturavano nei
territori, come nelle Marche, di chi avrebbe voluto una
possibile alleanza con il centrosinistra. La decisione di Di
Maio è un grande errore per il M5s perché correndo da solo lo
condanna all'irrilevanza" Così in una nota il segretario
regionale del Pd Marche Giovanni Gostoli. "Le logiche romane di
palazzo hanno prevalso al buon senso dei territori - osserva - e
gli interessi di parte a chi stava lavorando per il bene delle
comunità. In ogni caso era giusto provarci dopo l'apertura di
una larga parte dei Cinquestelle marchigiani e il percorso stava
andando in una direzione positiva". Gostoli ringrazia "chi
guardava al Pd e al centrosinistra non come avversario, ma come
possibile interlocutore di governo per aprire una nuova storia
nelle Marche. Le porte sono sempre aperte, ma noi andiamo
avanti". "La sfida - sottolinea - è tra noi e la destra come ha
già dimostrato il voto nelle città e nei Comuni, in tante
regioni e sarà dimostrato anche dalle elezioni in Emilia
Romagna. Siamo noi l'unica alternativa che può vincere contro la
destra. Nelle Marche la partita è aperta". "Tutto è possibile e
l'abbiamo già dimostrato vincendo nella stragrande maggioranza
dei Comuni marchigiani, anche in un clima politico difficile e
un vento nazionale contrario - conclude -. La nostra passione e
l'impegno, il coraggio e l'orgoglio, le idee e le persone
possono fare la differenza".
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