Per il rispetto della sicurezza
Covid 19 dei lavoratori all'interno delle imprese, la Regione
Marche sta mettendo in atto una serie di controlli e di
verifiche. Le misure erano state già preannunciate dal
presidente Luca Ceriscioli: verranno effettuate ispezioni mirate
a campione o su segnalazione; a tal fine è stata predisposta una
check list che è stata resa pubblica perché, afferma il
presidente, "è utile alle imprese per comprendere se sono a
norma rispetto alla sicurezza sanitaria ed è utile ai
lavoratori, perché li rende ulteriormente consapevoli rispetto
ai comportamenti da tenere sui luoghi di lavoro".
I quesiti della check list spaziano su diversi fronti delle
condotte per garantire la sicurezza delle persone sul luogo di
lavoro nell'ambito dell'emergenza coronavirus: si chiede ad
esempio se l'azienda abbia utilizzato al massimo le possibilità
di lavoro agile per le attività che possono essere svolte dal
domicilio o se siano state sospese tutte le attività non
indispensabili alla produzione. Altri punti della lista di
domande sono relativi ad altre tematiche: dall'assunzione di
protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse
possibile, per
rispettare la distanza interpersonale di un metro..., fino
all'incentivo alla sanificazione dei posti di lavoro; dalla
collocazione di distributori di gel igienizzanti in luoghi ben
visibili e facilmente raggiungibili al contingentamento delle
presenze nei luoghi di ricreazione nelle pause; dal
contingentamento dell'utilizzo degli spogliatoi per garantire lo
spazio interpersonale di un metro alla pulizia giornaliera dei
posti di lavoro con disinfettanti (contenenti alcool o a base di
cloro).
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