"È tornato oggi alla Casa del
Padre dopo un vita intera spesa nel ministero sacerdotale don
Giuseppe Branchesi, parroco della nostra diocesi a S. Maria in
Selva". Così in una nota la diocesi di Macerata. "Da sempre
figura di riferimento per tutta la comunità diocesana, - ricorda
- si era particolarmente impegnato nella pastorale della scuola,
in quella dei coltivatori diretti e nell'apostolato di
evangelizzazione attraverso il metodo dei Cursillos de
Cristianitad. Dai Cursillos don Peppe, come amava essere
chiamato, ha diffuso lo stile sereno di una fede che è allegria
e lode a Dio per il dono della vita".
"Sempre positivo e coraggioso - prosegue la Diocesi - don
Branchesi ha affrontato anche la prova del coronavirus con la
forza della fede ed il sostegno della famiglia, di tanti amici e
di tutta la comunità diocesana che in questi giorni non ha mai
mancato di ricordarlo al Signore nella preghiera, insieme con
tante vittime di questa epidemia". "Per suo e nostro desiderio -
ha comunicato il Vescovo - verrà tumulato nella cappella dei
sacerdoti defunti del cimitero di Treia. Per lui come per tutti,
quando questa pandemia lo permetterà, ci ritroveremo a pregare
solennemente in tanti.
"Zio Don Giuseppe è tornato dal Padre. - hanno comunicato il
familiari del sacerdote - Vi ringraziamo per averlo accompagnato
in questi 81 anni di vita terrena. Ora continuerà a guidare
tutti i suoi 'fratellini' dal Cielo e più che mai ci sarà
vicino. Un abbraccio a tutti. Anche se vorremmo essere tutti
vicini dobbiamo rispettare le norme che ci sono in questo
particolare momento restando ognuno nelle proprie abitazioni.
Grazie".
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