Aperti cinque ristoranti su sette e
tutti chiusi ancora gli stabilimenti balneari che attenderanno,
come da decreto, la data del 29 maggio per dare il via alla
stagione estiva e aprire lettini e ombrelloni per passare una
vera giornata di mare. Così oggi Portonovo, la spiaggia più
amata dagli anconetani, ha assaporato il primo sabato di
apertura dopo il lockdown con diversi cittadini tornati a
camminare sul litorale dopo il divieto sul week end revocato dal
sindaco Valeria Mancinelli, ma senza assembramenti. La gente ha
dato prova di buon senso, ad eccezione di qualche furbetto
sorpreso dai vigili urbani con il telo steso a prendere il sole.
La polizia locale ha fatto per lo più opera di prevenzione,
senza multare nessuno ma invitando i trasgressori a rispettare
le regole che vietano la permanenza in spiaggia con asciugamani,
sdraie e ombrelloni. Operativi per servire pranzi e cene i
ristoranti Giacchetti, La Capannina, Pesci Fuor d'Acqua, Il
Laghetto e Il Molo. Ancora chiusi Emilia e Bonetti che apriranno
la prossima settimana. Sono stati attivati i parcheggi a
pagamento a valle con tariffe orarie per la sosta a pagamento.
Il il ticket giornaliero attualmente (bassa stagione) è di 5
euro. Gratuito per il momento il parcheggio a monte e ancora non
attiva il bus navetta di collegamento con la baia. Su questo il
Comune e la società di gestione della sosta dovranno incontrarsi
la prossima settimana per definire le ultime indicazioni. Molta
gente in spiaggia anche a Palombina, ma anche in questo caso
senza assembramenti, rispettando le distanze e tutti muniti di
mascherina.
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