A scrutinio quasi ultimato (8
sezioni non scrutinate su 43), Senigallia vede il ballottaggio
ormai sicuro. Il candidato del centrosinistra Fabrizio Volpini
(43,4%) stacca lo sfidante del centrodestra Massimo Olivetti
(34,3%) di 9 punti, più distanti gli altri candidati con l'ex
assessore Gennaro Campanile (Amo Senigallia) che sarà l'ago
della bilancia al ballottaggio. Paolo Molinelli (Noi Cittadini e
Senigallia Bene Comune) poco oltre il 6%; Paolo Battisti
(L'altra Senigallia con la Sinistra) si ferma al 3,4%; Rosaria
Diamantini (Senigallia Resistente) poco sotto il 2%, Alessandro
Merli (Potere al Popolo) non supera l'1%. Il 4 e 5 ottobre si
tornerà dunque al voto. Volpini esprime "soddisfazione per
questo risultato, ampiamente atteso, arrivato anche a causa di
un clima politico a livello nazionale" che avrebbe trainato il
centrodestra. Olivetti parla della "vittoria di arrivare al
ballottaggio in una città governata da decenni dal
centrosinistra, perché abbiamo saputo parlare ai cittadini".
Eventuali accordi dovranno essere fatti "sui programmi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA