Solo alle ore 1.15 della notte
appena trascorsa è ripresa la circolazione ferroviaria sulla
linea Adriatica interrotta ieri dopo i vasti incendi di
sterpaglie sulla costa nelle zone tra Castelfidardo, Numana e
Porto Recanati. Dopo un'operazione di spegnimento dei roghi,
durata oltre nove ore, che ha visto impegnato anche un Canadair,
è arrivato in nullaosta per la ripresa della circolazione dei
treni. Dal primo pomeriggio di ieri molti treni completamente o
parzialmente cancellati tra Freccia Rossa, Freccia Argento e
Intercity. Grandi disagi per i viaggiatori, con ore di attesa
nelle varie stazioni tra cui quella di Ancona: diversi
viaggiatori in attesa hanno dovuto organizzarsi in alberghi per
la notte. Attivi i servizi sostitutivi con bus tra Osimo
Castelfidardo e Pescara, tra Ancona e San Benedetto del Tronto e
tra Ancona e Civitanova e il servizio di smart caring. Disagi
ieri anche per la viabilità autostradale interrotta nel tratto a
sud di Ancona e poi riattivata verso le 17. Quelli avvenuti
nelle Marche sono stati solo alcuni dei roghi divampati lungo la
linea Adriatica anche nella zona di Pescara (Abruzzo) e
Campomarino (Molise).
Il traffico ferroviario è in graduale ripresa. La
riprogrammazione dei viaggi è a cura del personale di Assistenza
Clienti di Trenitalia. I treni oggi direttamente coinvolti con
maggiori tempi di percorrenza fino a 45 minuti sono i Freccia
Rossa 88405 Ancona (5:15) - Bari Centrale (9:41), 8302 Lecce
(5:52) - Roma Termini (11:18), 8882 Lecce (6:04) - Milano
Centrale (15:25). Maggiori tempi di percorrenza di 90 minuti per
il Freccia Bianca 35516 Lecce (7:06) - Venezia Santa Lucia
(16:03).
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