Presentato ad Ascoli
Piceno il neo direttore dell'Area Vasta 5 Massimo Esposito. "Il
momento non è dei più favorevoli, - ha detto il manager - ci
troviamo in una pandemia che avanza devastante e questo sottrae
ogni giorno energie e risorse umane al sistema sanitario, già
molto provato da due anni di sofferenza. Per questo l'impegno
che metterò in campo con la mia esperienza di tecnico sarà
estremo". La conferenza stampa si è svolta all'ospedale Mazzoni
di Ascoli; presenti, tra gli altri, l'assessore alla sanità
regionale Filippo Saltamartini, gli assessori Giorgia Latini e
Guido Castelli, il direttore generale Asur Marche Nadia Storti e
il rettore dell'Università politecnica delle Marche Gian Luca
Gregori.
"Cercherò fin da subito di trovare soluzioni e attivare
iniziative - ha aggiunto - che, da un lato mettano un freno
all'epidemia che stiamo vivendo utilizzando vaccini e sistema
tracciamento, ma anche garantendo assistenza sanitaria in tutti
gli altri settori in cui esiste un rischio altrettanto grave e
letale del Covid". Giulio Milanese, docente Univpm e nuovo
direttore Uoc Urologia a direzione ha sottolineato invece che
"l'università in ambito ospedaliero significa portare la
tradizione della clinica urologica: significa metodo di attività
clinica, di attività chirurgica, di ricerca e di didattica che
devono essere la nostra arma".
Il rettore Univpm Gregor ha sottolineato che "la nostra
università è sempre più presente nel territorio della regione
Marche; non a caso, in ogni capoluogo di provincia abbiamo
almeno due corsi di laurea. Importante - ha proseguito - aver
progettato con la regione convenzioni come questa di Ascoli, nel
sud delle Marche, dove mancava una direzione universitaria; con
il prof. Milanese abbiamo colmato questa lacuna. Questa
integrazione fra sanità e università consentirà di fare sempre
più attività di ricerca e portare metodiche e strumentazioni
innovative".
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