"La variante Omicron si è già
allargata a macchia d'olio nelle Marche, specie nella provincia
di Ancona dove ha raggiunto la massima prevalenza". Il virologo
Stefano Menzo, direttore del Laboratorio di Virologia degli
Ospedali Riuniti di Ancona, spiega che nell'Anconetano la
variante proveniente dal Sudafrica, stando all'ultimo
monitoraggio eseguito a Torrette, "è prevalente quasi al 100%"
mentre è "più indietro nel Fermano". Nelle altre province delle
Marche (Macerata, Pesaro Urbino e Ascoli Piceno) "la prevalenza
è sopra il 90%", la quota restante di infezioni "è ancora
causata dalla variante Delta" presente in maniera residuale.
Secondo il professor Menzo, questa differente distribuzione
della prevalenza di Omicron potrebbe dipendere "dai maggiori
rapporti commerciali che la provincia di Ancona detiene,
rispetto alle altre, con la Lombardia, regione dove sappiamo che
la variante è arrivata prima". "Nei prossimi giorni - aggiunge -
mi aspetto una ulteriore risalita dei contagi per effetto della
riapertura delle scuole".
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