Calano contagi e ricoveri, le Marche scendono sotto soglia in due parametri (occupazione terapie intensive e area medica) ma restano in zona arancione per due settimane, in base alle regole attuali. E' la 'beffa' di una regine che vede la curva epidemica in regresso, con -43% casi settimana, e la saturazione delle intensive al 18,5% e dell'area medica al e 29,3%. Continua a scendere il tasso di incidenza dei nuovi casi covid su 100mila abitanti, arrivato a 1.190,95 (ieri 1.289,12). Secondo l'Osservatorio Epidemiologico Regionale, sono 2.030 i positivi rilevati nelle 24 ore, 38,4% positivi su 6.656 tamponi analizzati del percorso diagnostico, su un totale di 10.719 tamponi complessivi. Sono 475 i soggetti con sintomi, 811 i contatti domestici, 774 i contatti stretti di casi positivi, 49 i positivi in setting scolastico formativo. La provincia di Ancona è quella con il maggior numero di casi, 736.
le fasce di età più colpite dai contagi sono quelle 25-44 anni con 650 casi, 45-49 con 577, 60-69 anni con 232, 6-10 anni con 231. I ricoveri legati al covid sono 348, -13 su ieri. I pazienti in terapia intensiva, fa sapere la Regione nel consueto bollettino giornaliero, sono 47 (-3), quelli in semi intensiva 68 (invariati) , quelli in reparti non intensivi 233 (-10), ci sono poi ben 42 dimessi nelle 24 ore. Sei decessi nell'ultima giornata che fanno salire il totale a 3.497: sono morti 4 uomini e 2 donne, di età compresa tra 60 e 93 anni, tutti con patologie pregresse. Le persone in osservazione nei pronto soccorso sono 42, gli ospiti di strutture territoriali a Campofilone, Galantara, Macerata Feltria, Sant'Elpidio a Mare, Corinaldo e Ripatransone 228. I positivi alla data di oggi (ricoverati più isolamenti) sono 25.573, le persone in quarantena o isolamento domiciliare 57.650, di cui 4.441 con sintomi. I dimessi/guariti salgono a 269.352.
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