"Sostegno e vicinanza" della Cna di
Ancona alla Camera dell'Artigianato dell'Ucraina di Kiev e "vive
condoglianze" per la morte dell'artigiana Iryna Tsvila, titolare
di Verba Workshop, un laboratorio di gioielli a Kiev, nonché
componente della Guardai Nazionale morta 3 giorni fa, "cosa che
testimonia la follia della guerra che spezza giovani vite che
lottano per costruirsi un futuro" scrive l'organizzazione
artigiana in una nota. "In queste ore - dice Lucia Trenta,
responsabile internazionalizzazione Cna Ancona - sono in
contatto con Elisabeth Miroshnichenko, giovane direttrice della
Camera dell'Artigianato Ucraina, che ho avuto modo di conoscere
e di apprezzare nel periodo tra il 2015 e il 2017, quando
abbiamo lavorato insieme al progetto East Invest, che promuoveva
lo sviluppo di piccole imprese nei Paesi della Eastern
Partnership tra cui l'Ucraina, la Bielorussia e la Georgia,
anche con corsi di formazione". Anche Miroshnichenko ha parlato
della morte di Iryna su facebook, ricordando di averla
conosciuta alla Crafting Business Maker School, organizzata con
finanziamenti Ue. "So che Elisabeth non è riuscita a fuggire da
Kiev - aggiunge Trenta - ed è rinchiusa in casa con la madre e
la sorella, senza possibilità di facile accesso ad un bunker
durante i bombardamenti e con cibo e medicinali ormai scarsi....
Ora lei, i suoi colleghi e gli artigiani ucraini hanno bisogno
di tutta la nostra vicinanza".
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