La cinta muraria di Corinaldo,
il simbolo identitario del borgo medievale, torna sotto
osservazione. Non ci sono crolli imminenti ma diversi segnali
che ci sono perdite e infiltrazioni nel terreno sottostante
l'abitato, con conseguente fuoriuscita di acqua attraverso le
antiche mura. A segnalare le criticità sono stati alcuni
cittadini che hanno scritto al Comune e che oggi si rivolgono al
capogruppo di minoranza consiliare, Luciano Galeotti. Il quale
ha segnalato all'assessora all'Urbanistica e Lavori pubblici,
Lucia Giraldi, lo stato delle mura nella zona di porta del
Mercato. A poco più di un anno dal crollo che interessò l'area
tra torre della Rotonda e torre del Calcinaro, lungo via del
Fosso, il timore dei cittadini non si è attenuato. Anzi, ogni
porzione dello storico manufatto risalente al Medioevo e poi
ampliato nel Rinascimento è sotto osservazione:
"Ho verificato personalmente che, evidentemente sotto la
pressione dell'acqua, fuoriesce della calce tra le fughe dei
mattoni - spiega Galeotti - e questo forse a testimonianza che è
in atto un'attività di scavo all'interno". I timori riguardano
soprattutto il fatto che nell'area non erano stati effettuati
lavori di adeguamento delle condutture idriche, ormai datate,
obsolete e potenzialmente danneggiate dall'usura negli anni. Già
nel 1997, continua Galeotti, una relazione tecnica segnalava che
"la maggior parte dell'acqua di deflusso delle fogne non
raggiunge i collettori esterni", che "le infiltrazioni
raggiungono notevoli profondità" e che "alterando la portanza
del terreno, provocano il crollo delle grotte sottostanti, con
conseguente cedimento del piano stradale, danneggiamento dei
fabbricati vicini e talvolta lesioni gravissime alle strutture
portanti degli edifici interessati". Da qui la richiesta di
Galeotti di attivare "un'azione preventiva" per salvaguardare
l'incolumità delle persone ed "evitare danni alle abitazioni ed
al patrimonio culturale, storico e artistico della nostra
Corinaldo". Azione che mitigherebbe anche i costi di un
ripristino delle mura in caso di eventuali crolli.
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