"Quello tra Italia Viva e Azione
è un accordo molto importante nel panorama politico nazionale
perché nasce il Polo liberal-democratico, riformista e del 'buon
senso'". È il commento di Pergiorgio Carrescia, componente
dell'Assemblea Nazionale di Italia Viva, dopo l'accordo tra
Renzi e Calenda che da vita al 'terzo poloì in vista delle
elezioni politiche del 25 settembre.
Secondo Carrescia, si tratta "dell'unica proposta politica
che non ha le contraddizioni della coalizione di destra, somma
di due partiti al Governo e uno all'opposizione né quelle del
'cartello elettorale' della sinistra, composta da partiti che
hanno programmi diversi".
Con la lista di Itala Viva - Azione "c'è finalmente una
proposta politica che ha gli stessi obiettivi - dice -, che può
rappresentare chi vuole che la ripresa avviata dal Governo
Draghi abbia continuità". Secondo l'esponente politico renziano,
"il voto alla destra è un voto a sovranisti e populisti", mentre
"quello alla sinistra è un voto che non si sa a quale programma
di governo vada". Infine, aggiunge, "votare i Grillini è votare
incapacità e caos". "Solo il voto alla lista Azione-Italia Viva
- conclude - può creare le condizioni per dare al Paese un
Governo che sappia attuare il programma avviato da Draghi".
"Sono fiducioso che questo segnale di unità e di novità -
conclude - troverà consenso anche nelle Marche dove i rapporti
fra Italia Viva e Azione sono sempre stati ottimi: c'è stima
reciproca, ci sono tanti giovani amministratori capaci e c'è
l'entusiasmo necessario per un bel risultato".
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