Nelle Marche "regione
manifatturiera" caratterizzata da "aziende, produzione e
capacità di realizzare ricchezza attraverso la produzione di
beni", le "scuole professionali e tecniche preparano gli
operatori, protagonisti del sistema manifatturiero" e "questi
nostri ragazzi sono il 'nervo' della nostra regione". Lo ha
rimarcato, il direttore generale dell'Ufficio scolastico
regionale Marco Ugo Filisetti alla cerimonia di apertura
dell'anno scolastico 2022-2023, ad Ancona, all'Istituto di
Istruzione Superiore Podesti-Calzecchi Onesti, per la formazione
tecnica e professionale, scelto per l'occasione. Hanno
partecipato, oltre a Filisetti, il consigliere regionale e
capogruppo FdI Carlo Ciccioli, in rappresentanza della Regione
Marche, il presidente della provincia di Ancona Daniele
Carnevali, anche per Upi Marche e la neo dirigente scolastica
dell'Iis Saula Rosati.
La scuola "riparte in presenza" a "beneficio degli
studenti", ha ricorda Rosati, con una "didattica più coerente
con la normale vita della comunità scolastica". L'istituto già
negli anni precedenti aveva adottato la settimana corta, dal
lunedì al venerdì con alcuni rientri pomeridiani settimanali,
una scelta confermata anche quest'anno anche in considerazione
della crisi energetica: "Saremo attenti anche tutti gli altri
adempimenti", ha spiegato la dirigente scolastica, per il
contenimento del consumo energetico, "dall'essere attenti alla
luce, allo spegnimento dei computer, norme a cui a volte i
ragazzi non fanno caso, invece l'attenzione della comunità sarà
anche in questo senso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA