Il Rossini Opera Festival torna a
Mascate (Oman) per la quarta delle cinque farse di Rossini
oggetto della partnership con la Royal Opera House Muscat: La
cambiale di matrimonio, vista al Rof 2020 nella messinscena di
Laurence Dale, con scene e costumi di Gary McCann e luci di
Ralph Kopp, coprodotta conio teatro omanita. L'opera andrà in
scena in prima assoluta nella nuova edizione critica curata da
Eleonora Di Cintio il 24 novembre alle 19 (ora locale).
Alessandro Bonato dirigerà l'Orchestra Sinfonica G. Rossini. Nel
cast, Alfonso Antoniozzi (Tobia Mill), Dilyara Idrisova (Fannì),
Davide Giusti (Edoardo Milfort), Davide Luciano (Slook),
Aleksandr Utkin (Norton) e Martiniana Antonie (Clarina). La
seconda recita si terrà il 26 novembre alle 16.
Ad introdurre entrambe le recite si terranno alla Maidan Hall
del teatro i Pre-Performance Talks, guide all'ascolto riservate
al pubblico della serata organizzate dall'Educational and
Outreach Department della Royal Opera House Muscat un'ora prima
dell'inizio dello spettacolo. Tra le due recite operistiche, il
25 novembre alle 19 si terrà un concerto di duetti ed arie
rossiniane 'Homage to the Swan of Pesaro'. Nikolas Naegele
dirigerà l'Orchestra Sinfonica G. Rossini. Nel cast, Salome
Jicia, Raffaella Lupinacci, Pietro Adaíni e Grigory Shkarupa. In
programma brani da L'Italiana in Algeri, Il Turco in Italia, Il
barbiere di Siviglia, La donna del lago, La Cenerentola,
Semiramide. La tournée si inserisce nel programma Educational
del teatro omanita, articolato in una serie di altri importanti
appuntamenti che hanno il Rof come protagonista: un Lunch music
concert nella Opera Galleria del teatro e cinque
workshop-concerto tenuti da Daniele Carnini, direttore
editoriale della Fondazione Rossini, per gli studenti delle
università omanite, tutti con la partecipazione di giovani
cantanti ex-allievi dell'Accademia Rossiniana "Alberto Zedda".
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