Cominceranno alle ore 9:00 di
domenica 4 dicembre 2022 le operazioni di "bonifica" di un
ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto nel
Comune di Pesaro (strade del Montefeltro) durante i lavori di
ampliamento dell'autostrada A14. Si tratta di una bomba d'aereo
del peso di mille libbre (pari a 453 kg circa) di fabbricazione
americana, rinvenuta in pessime condizioni di conservazione, ma
ancora attiva e subito posta in sicurezza dai genieri
dell'Esercito effettivi al Reggimento Genio Ferrovieri di Castel
Maggiore (Bologna). Il complesso e delicato intervento degli
specialisti dell'Esercito si svolgerà in tre fasi: la prima
prevede la costruzione sul luogo di rinvenimento, attorno alla
bomba, di una struttura temporanea di protezione per la
mitigazione degli effetti da una eventuale esplosione
accidentale, la seconda fase consiste nella neutralizzazione
dell'ordigno tramite la rimozione dei sistemi di innesco e
l'ultima, che conclude l'operazione, prevede il trasporto del
corpo bomba privo di inneschi in un'area opportunamente
condizionata per il successivo brillamento. Tutte le attività
saranno dirette e controllate dalla Prefettura di Pesaro che,
per garantire l'incolumità delle persone e delle infrastrutture
circostanti, ha stabilito, di concerto con le autorità
competenti, apposite ordinanze, che prevedono l'evacuazione
complessiva di circa 900 persone residenti nel raggio di 755
metri dal luogo del ritrovamento, l'interdizione dell'autostrada
A14 (nella tratta tra Cattolica/Gabicce e Fano), alcune strade
provinciali e comunali vicine alla zona di ritrovamento
dell'ordigno sino al termine delle operazioni, stimate in circa
3 ore. L'impiego del Genio Ferrovieri, è stato disposto dal
Comando Forze Operative Nord di Padova, quale Comando deputato
al coordinamento degli assetti di Forza Armata in questo tipo di
concorsi nell'area centro-settentrionale della penisola.
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