Boom dei Musei di Fermo nel periodo
festivo: dal 24 dicembre all'8 gennaio sono stati più di 3.100
gli ingressi alle strutture museali cittadine. La visita ai
musei comprende la mostra "I Pittori della Realtà", a cura di
Vittorio Sgarbi alla Sala dei Ritratti a Palazzo dei Priori, la
Sala del Mappamondo, la Pinacoteca, le Cisterne Romane ed i
Musei Scientifici di corso Cavour. Un numero triplicato rispetto
allo stesso periodo del 2021 quando erano stati 1.075 gli
ingressi, segno della grande voglia da parte di visitatori e
turisti di ammirare le bellezze culturali della città nel
periodo post pandemico fra un'esposizione di grande fascino, che
sta destando un grande interesse a livello nazionale. "Dati
esplosivi - secondo il sindaco Paolo Calcinaro - che fanno il
paio con la frequentazione di tutte le attrazioni del nostro
Natale. La mostra in particolare si protrarrà fino a Pasqua e
per i ponti di primavera". Il sindaco cita anche il Presepe
vivente alle Cisterne romane (1.300 ingressi in tre giorni, dal
6 all'8 gennaio), allestito in 11 sale, con 32 lettori, più di
100 figuranti, 7 gruppi teatrali (Compagnia musicale Insieme, il
TiAeFfe, Favolare, gli Amici del teatro, il Gruppo Teatrale
Palmense, la Filodrammatica Firmum e il Gruppo dell'Arco di
Capodarco), 5 corali (Coro Cavalcata dell'Assunta, il coro di
Santa Lucia-Cappella del Duomo, quello del Liceo Scientifico
Onesti, "La Priora" e il coro della Parrocchia di
Sant'Alessandro). A contribuire al successod el Natale fermano
anche le iniziative classiche cone la Casa di Babbo Natale, i
presepi dell'associazione Amici del Presepe e del Don Ricci, la
Casa della Befana di Salette, il gospel a teatro, i concerti.
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