E' il tema dei migranti minori
non accompagnati, che suscita più "apprensione, ansia e anche
partecipazione emotiva", "l'aspetto più delicato di questa
drammatica vicenda, perché è evidente che sono proprio queste le
persone con maggiori fragilità". Così in un video diffuso sul
proprio profilo Fb la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli in
merito alle due navi (Ocean Viking in arrivo oggi e Geo Barents,
probabilmente domani) dirette ad Ancona con a bordo in totale
110 persone salvate al largo della Libia. "Per la tutela e il
sostegno dei minori - spiega - c'è uno specifico ruolo del
servizio sociale dei Comuni, in questo Ancona, che con i propri
operatori sarà presente al porto al momento dello sbarco, in
particolare per la presa in carico per quanto riguarda i minori,
ma non solo per quello, anche per eventuali altre situazioni che
dovessero presentarsi". Nella "città di Ancona attualmente e da
tempo, sono ospitate nei diversi centri di accoglienza, circa
400 persone, prima dell'arrivo delle navi" di cui "67 minori".
"Nel pomeriggio di oggi il ministero (degli Interni, ndr) -
riferisce la sindaca - comunicherà alla Prefettura quali sono i
centri di accoglienza a cui sono destinati i migranti che
sbarcheranno ad Ancona, questo per gli adulti"; "per i minori
non accompagnati", in tutto "sono 28" complessivamente sulle due
navi, "che hanno affrontato questa tragedia da soli, senza
genitori o adulti di riferimento, la Prefettura ha approntato un
centro di prima accoglienza temporaneo in provincia di Ancona, e
nelle prossime settimane e nei prossimi mesi saranno,
redistribuiti nelle diverse comunità per minori convenzionate
con i servizi di accoglienza e appositamente dedicate".
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