Nell'ambito della
campagna nazionale promossa dalla Polizia di Stato "Questo non è
amore" si allargano gli strumenti di prevenzione per debellare
il fenomeno della violenza nei confronti delle donne. Come il
protocollo 'Zeus', firmato oggi presso la Questura di Ascoli
Piceno tra il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli in qualità di
presidente del Comitato dei Sindaci dell'Ats 15, ente referente
Regionale per la realizzazione del sistema regionale
sperimentale di servizi e interventi rivolti agli uomini autori
di violenza, e il questore Vincenzo Massimo Modeo. Il protocollo
individua un modello d'azione innovativo che amplia l'efficacia
dell'ammonimento del questore, consentendo di invitare i
soggetti colpiti dal provvedimento a sottoporsi ad un programma
di recupero, con supporto psicologico e di prevenzione,
organizzato dai servizi presenti sul territorio. I risultati
dimostrano che gli interventi preventivi rivolti agli autori
delle violenze sono complementari alle misure adottate a
sostegno delle vittime. "Con il protocollo Zeus i tempi degli
interventi si accorciano, si incide prima che le condotte
diventino penalmente rilevanti" ha detto Modeo. Il questore
ammonisce e l'ultimatum aiuta ad evitare l'escalation di
violenza: si proteggono le vittime e contemporaneamente si
rieducano i maltrattanti, creando un percorso volontario di
recupero. Con il Protocollo si è creata anche una rete di
supporto per contrastare la violenza di genere e prevenire
condotte violente tramite una co-progettazione tra più partner
istituzionali e privati tra i quali l'Associazione On The Road
che permetterà una maggiore deterrenza e prevenzione di condotte
gravemente lesive della libertà personale e dell'integrità della
persona, in grado quindi di contrastare efficacemente anche il
pericolo di recidive.
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