E' risultato in calo a dicembre ma resta oltre il 10% il tasso tendenziale annuo dell'inflazione ad Ancona: +10,1% mentre a novembre era +10,5%. Un conto di maggiore spesa per ogni famiglia anconetana di 2.007 euro, secondo il Codacons che stila la classifica dei prezzi tra i vari capoluoghi: in testa tre città siciliane (guida Catania +14,7%; 2.918 euro di spese in più a famiglia) mentre Ancona si posiziona al 30/o posto. Quanto al mese di dicembre la variazione mensile nel capoluogo marchigiano si è limitata al +0,1%.
Particolarmente rilevanti, a livello annuo, le variazioni in rialzo dei prezzi nei capitoli spese abitazione, acqua, energia e combustibili (+52,9%; -1,5% a dicembre), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+12,1% mensile; -0,3% a dicembre), Mobili, articoli e servizi per la casa (+5,5%; +0,4 a dicembre), Trasporti (+4,9% annuo; -0,1% mensile) e Servizi ricettivi e di ristorazione (+3,7%; +0,3%).
A dicembre alzano la testa i prezzi di ricreazione, spettacoli e cultura (+2,3%; +1,5% annuo) e comunicazioni (+0,7% mensile; -1,1% annuo).
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