Marcia della Pace, intitolata "Le Marche per la Pace", stamattina a Loreto, da Porta Romana al sagrato della Basilica della Santa Casa, promossa dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale delle Marche guidato dal presidente Dino Latini, ad un anno dall'inizio del conflitto tra Russia e Ucraina. Vi hanno partecipato, tra gli altri, il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi e i consiglieri dem Antonio Mastrovincenzo e Romano Carancini.
"Ho fatto i miei complimenti al presidente Dino Latini per la bella iniziativa a sostegno della pace di questa mattina - commenta Mangialardi - e gli ho annunciato che chiederò ufficialmente l'anticipo della discussione sulla mozione presentata dal gruppo Pd per far aderire la Regione Marche alla campagna "Italia, ripensaci", promossa da Rete Italiana per la Pace e il Disarmo, e Senzatomica'". La Campagna ritiene superata la strategia di invio di armi ad oltranza in Ucraina con conseguenti rischi di escalation anche nucleare, e chiede al Governo di attivarsi per una soluzione diplomatica e l'immediata cessazione del conflitto.
"Auspico che il Consiglio regionale, dando seguito alle autorevoli prese di posizione che abbiamo ascoltato in questa occasione, - prosegue il capogruppo dem - voti unanimemente questo atto volto a sostenere l'impegno di tante associazioni pacifiste che chiedono al governo italiano e all'Unione europea di fermare questa folle guerra, scongiurando così il rischio di un'escalation nucleare, e di rendersi protagonisti di un'iniziativa diplomatica che dia pace e stabilità non solo all'Ucraina, ma al mondo intero".
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