Sono già
centinaia i pescatori giunti al porto di San Benedetto del
Tronto (Ascoli Piceno), uno dei più importanti scali pescherecci
italiani, dove oggi si apre il Villaggio Contadino di
Coldiretti, per protestare contro le nuove politiche Ue che
vogliono vietare la pesca a strascico e tagliare le aree di
pesca, favorendo le importazioni dall'estero più pericolose per
la salute come dimostra la black list apparecchiata da
Coldiretti Impresapesca per l'occasione sulla base degli allarmi
alimentari scattati nell'ultimo anno.
Sul molo, mentre le imbarcazioni rumoreggiano con le sirene,
i cuochi pescatori sono al lavoro per preparare i più noti
piatti di pesce delle diverse regioni, dal brodetto alla
frittura di paranza che rischiano di sparire dalle tavole a
causa delle norme europee. E' atteso l'arrivo del ministro
dell'Agricoltura e la Sovranità Alimentare Francesco
Lollobrigida e del presidente della Coldiretti Ettore Prandini
con la presentazione del Report Coldiretti Impresapesca "Pesce
italiano addio, i rischi delle importazioni" sulla base delle
elaborazioni del sistema di allerta Rapido (Rassf) sui pericoli
per la salute a tavola. Sulle barche sono stati issati
striscioni e cartelli di protesta: "l'Europa uccide la pesca
italiana", "Meno pesca più importazioni", "Pesce sintetico? no
grazie", "Senza pesce dieta mediterranea addio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA