Si terranno domenica primo ottobre
a Barbara (Ancona) i funerali di Brunella Chiù, la 55enne
vittima dell'alluvione del 15 settembre 2022, il cui corpo è
stato identificato solo recentemente. A celebrare il rito
funebre, alle 15.00 presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria
Assunta, sarà il vescovo di Senigallia Franco Manenti. La salma
sarà poi sepolta nel cimitero locale, dopo esser stata per mesi
in Puglia.
Brunella era uscita di casa in contrada Coste a Barbara ed
era salita in auto insieme alla figlia Noemi Bartolucci, 17
anni. Il veicolo era stato però travolto e trascinato via
dall'onda di pena del fiume Nevola. L'altro figlio, Simone, era
invece riuscito a salvarsi aggrappato ad un albero. Il corpo di
Noemi prima e l'auto, ridotta ad un groviglio di lamiere, poi
vennero trovati a vari chilometri di distanza. Le ricerche per
Brunella sono invece andate avanti per mesi, setacciando un
territorio molto vasto, dragando laghetti e specchi d'acqua.
A novembre 2022 un cadavere venne rinvenuto da alcuni
pescatori nella zona delle isole Tremiti e in seguito sepolto
ancora senza identificazione a Vieste (Foggia). Solo il 13
settembre scorso, poco prima dell'anniversario dell'alluvione, è
stato comunicato l'esito degli esami del Dna che hanno
confermato appartenere a Brunella Chiù, la tredicesima vittima.
A oltre un anno dall'alluvione che nel 2022 sconvolse le
province di Ancona, Pesaro Urbino e Macerata, sarà possibile
dare l'ultimo saluto alla donna ponendo così fine a una tragedia
durata 13 mesi.
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