Una partita di calcio under 14 tra
la Gls Dorica Portuali di Ancona e la Biagio Nazzaro di
Chiaravalle si è conclusa con due Daspo, da parte del questore
di Ancona Cesare Capocasa, nei confronti di un padre e un
figlio, tifosi della squadra anconetana, che non potranno
accedere per un anno ai luoghi dove si svolgono manifestazioni
sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle
federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti
dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la Nazionale
di calcio. Padre e figlio sono stati ritenuti responsabili di
condotte pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica,
durante la partita disputata l'11 novembre al campo sportivo
"Giuliani".
In particolare, a causa dell'esultanza di un giovane tifoso
ospite, i due hanno cominciato a insultare pesantemente altri
due supporter del team di Chiaravalle presenti sugli spalti,
fino ad aggredirli fisicamente con pugni al petto. Padre e
figlio sono stati anche denunciati dalla Digos per il reato di
lesioni in concorso. Durante la partita erano dovute intervenire
anche due pattuglie delle Volanti per riportare la calma. "Lo
sport deve essere strumento per insegnare ai nostri giovani la
capacità per affrontare e risolvere i problemi e le avversità
che possono presentarsi nella vita il commento del questore
Capocasa -. Lo sport insegna valori come l'inclusione, il lavoro
di squadra, l'autodisciplina. Ciò che accade, talvolta, al
margine degli eventi sportivi, soprattutto calcistici, è
inammissibile ed intollerabile. Colpiremo inesorabilmente tutte
le condotte violente o in violazione di legge".
Con questi ulteriori provvedimenti salgono a 32 i Daspo
sportivi emessi dal questore di Ancona, dal mese di gennaio
2023, su istruttoria dell'Ufficio Misure di Prevenzione
Divisione Anticrimine di Ancona diretto dal vice questore Marina
Pepe.
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