Tre per gli ospedali di Pesaro,
Fano e Urbino, tre anche per l'Aou delle Marche di Ancona, tre
per Macerata e Civitanova. Sono invece due quelli di Inrca, del
materno-infantile Salesi, degli ospedali di Jesi e Senigallia,
due quelli dell'ospedale di Fermo, due per ogni stabilimento ad
Ascoli e San Benedetto. Le Marche fanno il pieno di Bollini Rosa
dalla Fondazione di Onda, per il biennio 2024-2025. La cerimonia
di premiazione si è svolta oggi presso il Ministero della
Salute. "E' un risultato importante - spiega il vice presidente
della giunta e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini -, la
Fondazione Onda valuta le strutture ospedaliere che offrono
prevenzione, diagnosi e cura delle patologie dell'universo
femminile, offrendo anche percorsi ottimizzati a uomini e donne
in un'ottica generale".
Gli ospedali Bollini Rosa vengono valutati attraverso la
somministrazione di un questionario: in base alle risposte
vengono premiati da Fondazione Onda con 1, 2 o 3 Bollini Rosa
ogni due anni. Un network di 367 ospedali presenti in tutta
Italia, tra cui scegliere il luogo di cura più appropriato sulla
base dei servizi offerti e delle specifiche necessità.
L'assegnazione dipende dal possesso di specifici requisiti,
relativi all'offerta di servizi in ottica di genere. Queste
strutture periodicamente aprono le porte per offrire visite,
esami, consulenze e attività informative in maniera gratuita.
Promuovono Open Day, Open Weekend, Open Week, giornate dedicate
alla sensibilizzazione su particolari tematiche: emicrania,
menopausa, malattie cardiovascolari e metaboliche, malattie
reumatiche e autoimmuni, salute mentale, violenza contro le
donne, oncologia, neurologia, endocrinologia e ginecologia.
"I bollini - spiega l'assessore Saltamartini - sono un segno
concreto dell'attenzione che i nostri ospedali rivolgono alle
donne con percorsi diagnostico-terapeutici, accoglienza e
umanizzazione delle cure, mirando a una medicina moderna,
consapevole e mirata alle specificità di genere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA