/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Picco esalazioni a Falconara, confronti con Ispra, Noe e Regione

Picco esalazioni a Falconara, confronti con Ispra, Noe e Regione

Sindaca Signorini, ieri 31 segnalazioni, 200 dal 26 dicembre

FALCONARA MARITTIMA, 17 gennaio 2024, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un nuovo picco di esalazioni è stato registrato nel territorio di Falconara nella giornata di ieri, lunedì 15 gennaio, quando si è raggiunto il record di segnalazioni dell'ultimo mese: sono state 31, una in più rispetto al 4 gennaio, che fino a ieri era stato il giorno più critico. Lo fa sapere il Comune.
    In totale, dal 26 dicembre scorso, sono state oltre 200 le segnalazioni arrivate dai cittadini, segno di una situazione anomala. Stando ai dati forniti dall'Arpam e alle valutazioni dell'Azienda sanitaria "non ci sono particolari evidenze - si legge in una lettera dell'Ast del 5 gennaio scorso - che possano suggerire problematiche di carattere sanitario". Il fenomeno resta comunque un'anomalia e il sindaco Stefania Signorini, negli ultimi giorni, ha partecipato a numerosi incontri, riunioni, tavoli tecnici convocati su sollecitazione del Comune di Falconara, che ha scritto alle autorità nazionali, regionali e locali.
    Sin dal 27 dicembre il fenomeno è stato segnalato al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministero della Salute, ai carabinieri del Noe, all'Ispra, all'Arpam, all'Ast, ai vigili del fuoco, oltre che alla Regione Marche e alla Prefettura di Ancona e già la settimana scorsa sono arrivate le prime risposte. L'Ispra ha convocato una riunione da remoto, cui ha partecipato il sindaco Stefania Signorini e che ha permesso un confronto tra i tecnici della stessa Ispra, dell'Arpam e del Comune.
    Nella giornata di ieri lunedì 15 gennaio l'assessore regionale all'Ambiente Stefano Aguzzi ha inoltre organizzato un tavolo tecnico per decidere il da farsi e tra le priorità è stata ribadita la necessità di un incontro con il ministro Gilberto Pichetto Fratin, già richiesto nei giorni scorsi dal Comune, che la Regione Marche solleciterà. Nei giorni precedenti il sindaco Stefania Signorini aveva incontrato il comandante Francesco Motta dei carabinieri del Noe di Ancona e si è confrontata con il direttore generale dell'Arpam Rossana Cintoli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza