Si è barricato in casa, nel suo
appartamento al secondo piano di una palazzina in via Nenni, a
Lido Tre Archi (Fermo) e, dopo aver minacciato di togliersi la
vita, ha iniziato a lanciare oggetti dal terrazzo, anche contro
polizia e vigili del Fuoco. Dopo 9 ore, da ieri notte a
stamattina, il giovane ha finalmente deciso di desistere e di
lasciarsi curare dal 118. La segnalazione era partita all'una di
notte: arrivati sul posto, poliziotti e vigili del fuoco sono
stati costretti a tenersi a debita distanza perché il ragazzo ha
iniziato a lanciare, dal terrazzo di casa, utensili, bottiglie e
ortaggi. Alcuni oggetti hanno anche centrato le Volanti. In
casa, con il giovane, anche dei familiari che hanno tentato di
farlo desistere ma invano. Le forze dell'ordine e il 115 sono
rimasti tutta la notte a presidiare via Nenni che, nel
frattempo, è stata chiusa al traffico per questioni di
sicurezza. La strada è stata riaperta questa mattina alle 10
quando, dopo una lunga opera di convincimento da parte dei
sanitari e delle forze dell'ordine (presente sul posto anche lo
psichiatra che ha in cura il ragazzo), il giovane ha deciso di
scendere in strada e sottoporsi alle cure dei sanitari che lo
hanno accompagnato in ambulanza, scortato da una Volante,
all'ospedale.
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