Un'imbarcazione da
diporto di circa 5 metri è stata avvolta dalle fiamme,
stamattina intorno alle 11.30, mentre si trovava davanti alla
costa di Porto San Giorgio (Fermo), al confine con Lido di
Fermo, a poche decine di metri dalla riva. Non si registrano
feriti o intossicati. Le due persone che erano a bordo, infatti,
si sono messe in salvo gettandosi in mare e raggiungendo a nuoto
la riva.
Dopo la segnalazione, sono arrivati i militari del Circomare
della Guardia costiera con un equipaggio da terra e la
motovedetta, i vigili del fuoco con tre camion e un pick-up, e i
carabinieri. Gli uomini del 115 sono intervenuti prima con
l'idrogetto e poi con gli schiumogeni. Le operazioni sono state
coordinate dalla Guardia costiera, presente anche il comandante
del Circomare, Angelo Picone.
La Guardia costiera, una volta accertato che i due occupanti
si erano messi in salvo gettandosi in mare, hanno atteso le
operazioni di spegnimento predisponendo un cordone di sicurezza
per evitare che altri natanti potessero avvicinarsi. Appurato
che non vi erano feriti, ustionati o intossicati, il Circomare
si è accertato che non vi fossero rischi per l'ambiente con
sversamenti di carburante o chiazze d'olio. Non è emersa alcuna
criticità per l'ambiente. Il vento e le onde hanno trascinato la
barca verso riva, lì è stata raggiunta dal 115. Al vaglio della
Capitaneria le cause dell'incendio che potrebbe essere stato
generato da un guasto tecnico. Le fiamme hanno generato
un'altissima colonna di fumo nero.
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