Un totale di 2 milioni e 740
mila euro per l'adeguamento e la messa in sicurezza sismica di 7
luoghi di culto, di torri e campanili della provincia di Pesaro
Urbino, sono stati assegnati dal ministero della Cultura
nell'ambito della linea di azione 1 dell'investimento 2.4:
Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio
culturale del FEC e siti di ricovero per le opere d'arte
(Recovery Art), in attuazione del Pnrr. Complessivamente, in
tutta Italia, il Mic ha stanziato 129 milioni di euro per la
sicurezza sismica di 167 luoghi di culto.
"I tragici eventi sismici che negli ultimi decenni hanno
colpito la nostra Nazione hanno costituito una seria minaccia
anche nei confronti dei nostri beni culturali e in particolar
modo di quelle chiese e di quei campanili di cui è ricco il
nostro patrimonio artistico. Si tratta di luoghi identitari che
testimoniano cultura e storia dei territori e che richiamano
turisti di ogni parte del mondo. Abbiamo il dovere non solo di
metterli in sicurezza, ma di farne un'occasione di sviluppo
socio-economico", ha dichiarato il Ministro della Cultura,
Gennaro Sangiuliano.
Nelle Marche i fondi destinati a luoghi di culto della
provincia di Pesaro Urbino sono così ripartiti: a Carpegna alla
Chiesa di San Leo in Carpegna 270mila euro; a Monte Cerignone
per il campanile della Chiesa di San Biagio in Monte Cerignone
170mila euro; alla Chiesa di Santa Maria di Reclauso 240mila
euro; a Monte Grimano Terme alla Chiesa di San Giovanni Battista
in Monte Tassi 900mila euro; a Piandimeleto; alla Chiesa di San
Biagio in Piandimeleto 660mila euro; alla Chiesa di Sant'Angelo
alle Petrelle 215mila euro; a Sassocorvaro Auditore per il
campanile della Chiesa di San Martino in Piagnano 285mila euro.
Il decreto,firmato dal Segretario generale del MiC, Mario
Turetta è alla registrazione degli organi di controllo.
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