Dopo la violenta
grandinata e gli allagamenti che ieri hanno paralizzato Porto
Sant'Elpidio (Fermo), questa mattina è iniziata la conta dei
danni mentre i vigili del fuoco, tra ieri pomeriggio e questa
notte hanno ultimato 55 interventi di soccorso. Il lavoro dei
soccorritori è continuato questa mattina insieme alla protezione
civile. La circolazione è stata ripristinata ovunque dalla
serata di ieri. Stanno, invece, continuando le operazioni per
rimuovere acqua e ghiaccio da garage, seminterrati e rimesse
dove si sono accumulati enormi quantitativi di materiali. In
mattinata sono arrivati a Porto Sant'Elpidio il prefetto di
Fermo Edoardo D'Alascio e l'assessore regionale alla Protezione
civile, Stefano Aguzzi.
"Stiamo monitorando tutte le criticità - commenta il sindaco
Massimiliano Ciarpella - insieme al vicesindaco e assessore alla
protezione civile, Andrea Balestrieri ed al resto della giunta
non ci siamo mai fermati, sono stati messi in sicurezza alcuni
edifici e la viabilità è tornata regolare. Abbiamo vissuto una
giornata difficile, una tempesta di ghiaccio, ma con senso di
responsabilità e di comunità l'abbiamo affrontata. Ci siamo
attivati per il riconoscimento dello stato di emergenza.
Stamattina ho inviato una richiesta ai vertici della Giunta
regionale. Naturalmente dovrà seguire nei prossimi giorni una
stima analitica dei danni. Mi ha fatto piacere l'intervento del
prefetto D'Alascio e dell'assessore Aguzzi, che ho accompagnato
in un sopralluogo in alcune delle zone più provate. Abbiamo
riscontrato danni al patrimonio pubblico e privato, che andremo
a valutare analiticamente nei prossimi giorni".
Tra le criticità da affrontare c'è anche lo smaltimento di
numerosi materiali resi inutilizzabili dalla valanga di ghiaccio
che ha invaso diversi locali della città.
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