/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Regione, 54,6 milioni per progetti di ricerca e sviluppo

Regione, 54,6 milioni per progetti di ricerca e sviluppo

Qualità investimenti, qualificazione e benessere dei lavoratori

ANCONA, 01 luglio 2024, 20:32

Redazione ANSA

ANSACheck
L 'assessore regionale alle Attività produttive delle Marche Andrea Maria Antonini - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'assessore regionale alle Attività produttive delle Marche Andrea Maria Antonini - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Qualità degli investimenti, qualificazione professionale del capitale umano e miglioramento del benessere dei lavoratori": sono i punti cardine del bando 'Ricerca e sviluppo per innovare le Marche' che destina complessivamente 54,6 milioni di euro di risorse PrR Fesr 21-27 per progetti di ricerca e sviluppo.
    Con il decreto emanato oggi dalla Regione Marche, "228 imprese (35 grandi e 193 Pmi) già dalle prossime settimane potranno avviare 96 progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale strategici per la competitività del sistema produttivo e la crescita socio-economica delle Marche".
    I progetti ammessi, che verranno realizzati negli ambiti della Strategia regionale di specializzazione intelligente, riguardano il sistema casa, arredo e ambienti di vita (15), il sistema moda e persona (14), la meccanica ed engineering (36), il sistema agroalimentare (8), i prodotti e servizi per la cultura e l'educazione (6), i prodotti e servizi per la salute (11) e l'economia dei servizi per il turismo (6).
    Complessivamente le imprese sosterranno 92,5 milioni di euro di investimenti in ricerca e sviluppo.
    "Una misura importante che genera altrettanti investimenti sul territorio - così il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli - in quello che è un settore nevralgico per lo sviluppo e la competitività del nostro tessuto economico e le nostre imprese".
    "Abbiamo messo in campo risorse importanti per supportare la competitività delle imprese e valorizzare i progetti migliori - afferma Andrea Maria Antonini, assessore allo sviluppo economico - Abbiamo inoltre puntato sullo snellimento delle procedure e sulla riduzione dei tempi per le fasi di verifica della rendicontazione. Mai nessun intervento della Regione Marche ha disposto così tante risorse per incentivare le imprese ad investire in ricerca e sviluppo. Eventuali economie potranno essere utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie al fine di soddisfare ulteriori progetti".
    Sono circa 200 le nuove assunzioni di personale qualificato previste (ricercatori, dottorati, apprendisti in alta formazione e ricerca, laureati e tecnici specializzati) che condurranno attività di analisi, progettazione, test e prototipazione per lo sviluppo di processi, prodotti e servizi innovativi. Circa un quarto delle imprese, durante la realizzazione dei progetti, introdurrà iniziative volte a migliorare il benessere dei lavoratori principalmente agevolando la flessibilità dell'orario di lavoro, sostenendo il reddito del dipendente e l'assistenza sanitaria del dipendente e della sua famiglia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza