/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marche 5/e per molestie sessuali in contesti non lavorativi

Marche 5/e per molestie sessuali in contesti non lavorativi

Cgil Cisl Uil, segnalate da 7,2%. Commesse via mail chat social

ANCONA, 16 luglio 2024, 12:53

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le Marche si collocano al 5/o posto tra le regioni italiane per molestie sessuali in contesti non lavorativi: segnalate dal 7,2% contro il 6,4% della media nazionale. Più della metà di queste violenze avviene tramite l'uso della tecnologia: email, chat e social media. Ad evidenziare questo dato, in una nota congiunta, le segretarie regionali di Cgil, Cisl e Uil delle Marche, denunciano il fenomeno e rilanciano la campagna contro molestie e violenza di genere dell'8 marzo 2024, di sensibilizzazione e informazione per combattere tutte le forme di violenza.
    I materiali, tradotti in tutte le lingue e fatti girare nelle sedi sindacali e nei luoghi di lavoro, hanno lo scopo di far conoscere a tutte le donne che possono rivolgersi al numero dedicato 1522 (numero violenza e stalking). Secondo il report dell'Istat nel 2022-2023 si stima che il 13,5% delle donne di 15-70 anni, che lavorano o hanno lavorato, abbia subìto molestie sul lavoro a sfondo sessuale nel corso dell'intera vita. Tra gli uomini, il fenomeno riguarda il 2,4% tra coloro che hanno un'età compresa tra i 15 e i 70 anni.
    Fuori dai contesti lavorativi, sono ancora le donne a subire maggiormente molestie, il 6,4% contro il 2,7% degli uomini. "I dati ci dicono che nella nostra regione le violenze e le molestie rappresentano un problema di dimensione importante", commentano Eleonora Fontana (Cgil), Cristiana Ilari (Cisl) e Claudia Mazzucchelli (Uil). Cgil, Cisl e Uil delle Marche sono impegnate ad incrementare il numero di protocolli per l'eliminazione delle molestie e delle discriminazioni in tutti i luoghi di lavoro.
    "Abbiamo anche avviato una interlocuzione con l'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche - concludono le segreterie regionali - nel tentativo di prevedere percorsi strutturati, fin dai primi anni di vita dei bambini e delle bambine, per contrastare ogni forma di discriminazione e violenza di genere".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza