/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ombrelloni chiusi per un'ora, sciopero balneari a Civitanova

Ombrelloni chiusi per un'ora, sciopero balneari a Civitanova

Protesta indetta per venerdì 9 agosto contro la Bolkestein

CIVITANOVA MARCHE, 05 agosto 2024, 19:38

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ombrelloni chiusi per un'ora, venerdì prossimo, 9 agosto, sul litorale di Civitanova Marche (Macerata). L'Associazione Balneari Civitanovesi (Abc) ha indetto uno sciopero dei concessionari di spiaggia come forma di protesta per lo "stallo sulla situazione Bolkestein, la normativa che apre l'affidamento per le concessioni pubbliche a tutti gli operatori presenti in Europa".
    Dalle 10 alle 11 gli stabilimenti aderenti osserveranno la chiusura degli ombrelloni. Una protesta nazionale che tocca anche la costa maceratese. Ad organizzarla sono Sib, Fipe Confcommercio e Fiba Confesercenti "per accendere un faro sullo stallo governativo e sul rischio di aste senza una normativa nazionale". Sarà uno stop simbolico nel pieno della stagione estiva per manifestare il disagio di un futuro incerto e senza garanzie sulla prosecuzione delle attività balneari.
    Sono 25 gli stabilimenti, dal lungomare sud fino al lungomare nord, che hanno aderito. A fine 2024 le concessioni demaniali rischiano infatti di essere sottoposte ad evidenza pubblica e di lasciare ai comuni l'indizione delle stesse e il pericolo di disparità di trattamento da località a località. Si chiede tutele per gli attuali concessionari. Le concessioni sono sul demanio pubblico, ma le imprese che vi sorgono sopra sono private e hanno un valore aziendale e di avviamento che i titolari pretendono di vedersi riconosciuto.
    Lo sciopero di venerdì è la prima forma di protesta e in assenza di azioni governative la categoria è intenzionata a replicare con un'estensione delle ore di chiusura nelle prossime settimane. A Civitanova hanno aderito per ora Raphael Beach, Flamingo, Leone, La Decisione 4Bis, La Croce del Sud, Rolando, Shada, Madeira, Chalet Lulu, Arturo Mar,e G Beach, Pete, Attilio, G7, Galliano, Dune, Galileo, Golden beach, Re Sole, Filippo, La bussola, Santina.
    "Siamo giunti a un punto critico e non possiamo più restare in silenzio - afferma Marco Scarpetta vice presidente Abc ed esponente locale del Sib -. Questo sciopero vuole attirare l'attenzione su una questione che rischia di mettere in ginocchio il nostro settore. La direttiva Bolkestein, se applicata in totale deregulation, minaccia il futuro delle nostre imprese familiari che hanno investito, lavorato e contribuito allo sviluppo del turismo balneare".
    Nell'ora di chiusura i balneari inviteranno i bagnanti nei propri chioschi per un drink offerto dallo staff. Sarà attiva una postazione allo chalet Raphael Beach (lungomare sud Piermanni) dove i balneari incontreranno media ed istituzioni.
    Confermata la presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza