"La destra attuale è abbastanza
simile alla destra che abbiamo conosciuto noi, quando eravamo
più giovani, nel senso che si ispira a quella, trae le sue
origini di lì. La differenza è che per un lungo periodo la
società italiana ha respinto questa destra, l'ha tenuta ai
margini". Lo ha detto Massimo D'Alema alla Festa dell'Unità
delle Marche che si chiude stasera a Pesaro.
Secondo l'ex premier "in questo ha avuto un ruolo molto
importante la Democrazia Cristiana" nel ruolo cioè "di mantenere
i moderati italiani su un terreno centrista, democratico che si
ispirava alla resistenza. Poi questi argini sono caduti e ci
troviamo di fronte ad una destra, al governo".
Una destra che "naturalmente deve governare tenendo conto
delle compatibilità internazionali, dell'Europa, ma, insomma la
pulsione antica ogni tanto viene fuori, si manifesta".
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