Un giovane di Tolentino (Macerata)
è ricoverato in isolamento all'ospedale di Macerata dopo essere
risulto positivo al virus Dengue a seguito degli accertamenti
eseguiti nella struttura maceratese: si era presentato martedì
sera al pronto soccorso di Macerata perché accusava febbre,
dolori muscolari e rash cutaneo. In seguito a questo nuovo caso
di Dengue sono state disposte disinfestazioni notturne
anti-zanzara tigre vicino all'ospedale di Macerata, a Tolentino
(stanotte tra mezzanotte e le 6) e a Castelfidardo (per tre
notti consecutive fino al 12 ottobre dalle 21). Falso allarme
invece a Urbino: il presunto caso di Dengue, di passaggio in
città, era negativo e la seconda disinfestazione è stata
revocata. Nelle Marche, finora, si erano verificati circa 130
casi a Fano e due casi a Pesaro.
A Macerata la vice sindaco Francesca D'Alessandro ha
firmato un'ordinanza relativa al contrasto della diffusione di
arbovirosi in una porzione del territorio comunale dopo la
comunicazione da parte dell'Azienda sanitaria territoriale di
Macerata, pervenuta oggi, sul caso di infezione trasmessa da
zanzare nel giovane ricoverato a Macerata. L'Ast ha comunicato
che, "seppur la possibilità di contagio a partire dal singolo
caso sia limitata, al fine di minimizzare il rischio è
necessario attivare le procedure previste nel Piano Nazionale
Arbovirosi del ministero della Salute". La disinfestazione si
svolgerà dalle 23,00 di stasera alle 6,00 di domani, con
l'obiettivo di contenere la proliferazione delle zanzare
"nell'area compresa in un raggio di circa 200 metri
dall'ospedale di Macerata".
Disinfestazioni notturne anche a Tolentino (solo stasera
nel centro cittadino) e Castelfidardo per tre nottate
consecutive a partire dalle 21 di stasera. I sindaci hanno dato
una serie di disposizioni puntuali per il comportamento da
tenere contestualmente all'esecuzione delle disinfestazioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA