Accompagnano il padre a casa per la
detenzione domiciliare e trovano la droga del figlio sparsa in
casa. Scovata anche una serra per la coltivazione di marijuana.
E così in manette ci finisce anche il ragazzo. Tutto si è svolto
nell'arco di poche ore, venerdì scorso, a Fermo, quando i
poliziotti delle Volanti hanno accompagnato un sessantenne nella
sua casa per i domiciliari. Ma una volta entrati in casa hanno
sentito un forte odore di sostanza stupefacente. Scattata la
perquisizione, con il figlio in casa, è spuntata la droga. Il
ragazzo è stato trovato in una camera da letto dove c'erano
anche della droga e materiale idoneo alla rimozione delle
infiorescenze ed al loro confezionamento. Nella circostanza, in
una stanza trovati 491 grammi di marijuana, 0.7 grammi di
"hashish", un piccolo machete, un coltello a chiusura manuale e
un bilancino digitale di precisione. Nella sala da pranzo 187
grammi di marijuana, 5 grammi di hashish, un coltello con
chiusura manuale di lunghezza totale di 19 centimetri. Nella
camera da letto, invece, 75 grammi di marjuana sfusa su una
sedia, 256 grammi di marijuana imbustata e racchiusa in 5 buste
sottovuoto, 33 grammi di hashish, un altro coltello della
lunghezza complessiva di 22 centimetri, una bilancia digitale,
un grinder per la triturazione della sostanza, una macchina per
sottovuoto e materiale da confezionamento.
I poliziotti della squadra mobile hanno anche trovato, in un
terreno vicino, una serra per coltivazione della droga, in cui
si potevano notare le rimanenze di arbusti di marijuana e alcuni
rami appena recisi. In totale sono stati sequestrati 40 grammi
di hashish e poco più di 1 chilo di marijuana. Il ragazzo è
stato così finito ai domiciliari in attesa della convalida
dell'arresto, arrivata ieri.
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