Altri due rimpatri di stranieri a
cura della questura di Ancona. Si è chiusa infatti
definitivamente la vicenda del cittadino di origini polacchi che
nell'agosto scorso è stato arrestato per atti osceni in
prossimità di minori, lo stesso era già destinatario di un
divieto di avvicinamento all'anziana madre a causa delle lesioni
che qualche tempo addietro le aveva procurato. Dopo la convalida
dell'arresto, il comunitario, destinatario della misura di
sicurezza dell'espulsione dal territorio nazionale, veniva
condotto all'interno degli uffici della Questura dorica e
successivamente accompagnato presso il Cpr di Palazzo San
Gervasio.
Giorni fa, quando l'Ufficio Immigrazione ha appreso che
l'uomo sarebbe stato dimesso dal centro di trattenimento per
decorrenza dei termini, ha avviato le ricerche e le procedure
amministrative per garantire il rimpatrio del comunitario. Il
cittadino è stato rintracciato presso la Stazione Ferroviaria di
Lecce durante la notte tra mercoledì e giovedi. Il giorno
successivo è stato condotto presso lo scalo aereo di Roma -
Fumicino, e rimpatriato con il volo della sera in direzione
Versavia. Per la scorta è stato impiegato il dispositivo di
sicurezza ministeriale. Si è trattato di un'operazione di
polizia delicata, iniziata ad agosto scorso e che ha visto un
positivo esito grazie all'attività sinergica tra le Questure di
Ancona, Lecce e Foggia.
Contemporaneamente è stato rimpatriato un cittadino di origini
egiziane. Un'altra aliquota di personale dell'Ufficio
Immigrazione di Via Gervasoni, infatti, è stato impegnatp nelle
operazioni di rimpatrio di un cittadino egiziano gravato da
numerosi precedenti in materia di reati contro il patrimonio e
per questi motivi recluso presso il carcere Barcaglione. Lo
straniero, di 37 anni, era stato anche colpito da un'espulsione
giudiziaria. Alla prime luci dell'alba di ieri, personale della
Questura di Ancona lo ha prelevato per accompagnarlo fino
all'Aeroporto di Fiumicino. Giunti presso la frontiera aerea,
personale della Questura dorica, specializzato nelle scorte
internazionali, lo ha preso in consegna e scortato in Egitto,
dove le operazioni di rimpatrio terminavano alle 23.30 circa ora
locale.
Salgono cosi a 35 i rimpatri portati a termine dalla Questura
del capoluogo Dorico. Sul punto, il Questore: "Ancora una volta
gli uomini e le donne della Polizia di Stato sono in prima linea
per fronteggiare l'immigrazione irregolare e la clandestinità
sul territorio di soggetti che potrebbero essere pericolosi per
l'ordine e la sicurezza pubblica. Si tratta di servizi che
richiedono un grande impegno di risorse umane, affinché si possa
allontanare definitivamente dal nostro territorio soggetti
destabilizzanti."
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