Voleva acquistare il mini
escavatore pubblicato da una ditta di Spoleto, sulla piattaforma
e-commerce "marketplace", prende contatto con i referenti
indicati sulla piattaforma, versa un acconto, con bonifico, di
1.301 euro, ma era una truffa. L'attrezzo non è mai arrivato. Le
indagini informatiche, telematiche e bancarie dei carabinieri
della stazione di Mogliano, hanno permesso di identificare una
30enne, senza fissa dimora, del Bergamasco che utilizzando un
"falso profilo" della ditta spoletina ha ingannato l'artigiano.
La donna è stata denunciata.
Dopo la contrattazione per l'acquisto del mezzo d'opera,
avvenuta nel luglio scorso, con il sedicente dipendente della
ditta spoletina, il venditore si è reso irreperibile. La donna,
senza fissa dimora, utilizzando un falso profilo della ditta
spoletina ha orchestrato l'inganno all'artigiano.
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