Il controllo dei documenti per la regolare permanenza in Italia si trasforma in un ring al Piano San Lazzaro ad Ancona: alla richiesta di mostrare i documenti, da parte di un agente della squadra anti-degrado della Polizia locale, un corpulento 36enne nigeriano ha dato in escandescenza, colpendo ripetutamente il vigile, anche quando era già a terra, e causandogli lesioni guaribili in 30 giorni. E' accaduto ieri pomeriggio, verso le 17, in Corso Carlo Alberto, dove la Polizia locale ha avuto non poche difficoltà a bloccare l'aggressore.
Stamattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l'arresto del 36enne per il quale il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.
“Mi sento di ringraziare profondamente la Polizia Locale, il comandante Marco Ivano Caglioti e tutti gli agenti, in particolar modo la squadra antidegrado – commenta il vicesindaco con delega alla Sicurezza Giovanni Zinni - per questa operazione di legalità che stiamo portando avanti nelle zone più delicate della città. Sono profondamente dispiaciuto per l’aggressione subita dal nostro agente, cui va un particolare plauso; sono soddisfatto della capacità di reazione della Polizia Locale che ha prontamente portato davanti all’autorità giudicante questo soggetto, il quale ha reagito sconsideratamente una reazione violenta e inaccettabile, che rifuggiamo prontamente. La Polizia Locale - conclude - sta dimostrando con coraggio di essere in grado di presidiare il territorio e dobbiamo continuare necessariamente su questa strada”.
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