Nell'incantevole teatro dei
Filarmonici di Ascoli Piceno è andato in scena l'ultimo atto
della terza edizione del Piceno Cinema Festival. La kermesse,
organizzata dall'Associazione Gli O'scenici in collaborazione
con l'Accademia AIFAS, chiude la terza edizione portandosi
dietro due primati: unica rassegna cinematografica itinerante in
Italia e prima nel nostro paese ad aprire una sezione
interamente dedicata alle produzioni interamente realizzate con
intelligenza artificiale (Vinta dal film The Hermit, prodotto
negli Emirati Arabi).
Il momento clou della terza edizione del festival è stato
vissuto con la proclamazione del miglior film del Piceno Cinema
Festival 2024. Il presidente di giuria, il regista ascolano
Giuseppe Piccioni, ha annunciato un ex aequo proclamando
vincitori "La Giustificazione", diretto da Alex Marano e "Prova
d'Amore", diretto da Denis Nazzari.
Sul palco Carla Stipa che ha presentato il suo lavoro "Il Cinema
Siamo Noi" e a seguire e a seguire è stato assegnato il premio
quale Miglior Attrice a Lucia Batassa, protagonista di "A cena
con delivery". Il premio Scuola è stato assegnato al corto
francese "59 Degrees", diretto da Cyril Pinero e Matias De Sa
Moreira. Il premio Giuria popolare, assegnato attraverso le
votazioni degli spettatori delle varie serate di produzione
attraverso QR code, è andato al film "A cena con Delivery" del
regista Daniele Catini. Il direttore artistico del festival
Marco Trionfante non nasconde la sua soddisfazione: "Per
ottenere grandi risultati occorre rischiare anche a costo di
fallire. Noi abbiamo rischiato e possiamo dire di aver centrato
i nostri obiettivi, siamo diventati in soli due anni un festival
di rilevanza nazionale e siamo già pronti a lanciare nuove idee
per l'edizione 2025".
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