Per il commissario per la
ricostruzione, Guido Castelli "l'apertura del nuovo Ospedale dei
Sibillini segna un passaggio epocale, un grande traguardo che
mette in campo una nuova visione di sanità e conferma
ulteriormente l'attenzione che il governo Meloni e la Regione
Marche stanno riservando verso le aree interne colpite dal
sisma. Abbiamo raggiunto un obiettivo davvero importante non
solo per l'area del cratere Marche, ma per l'intera Regione,
condiviso e fortemente voluto dal Presidente Acquaroli -
continua Castelli -. L'opera ha segnato il vero cambio di passo
quando insieme al Governatore, da Assessore al bilancio e con
delega alla ricostruzione, la Regione Marche ha stanziato
ulteriori 22,4 milioni di euro con fondi POR FESR. A questi sono
aggiunti 3,2 milioni di euro per superare gli incrementi prezzi,
senza indugio assegnati con intesa del Presidente in Cabina di
coordinamento Sisma. Scelte fondamentali che hanno consentito di
dare il necessario slancio ad un'opera a cui abbiamo creduto. La
visione strategica per le aree interne che condividiamo col
governo di Giorgia Meloni ci sta guidando verso un modello di
sviluppo diverso, anche a livello di sanità. Un modello
futuribile, per la prima volta vicino a questi territori, reso
possibile anche grazie al cambio di passo operato in materia di
ricostruzione. Una visione strategica lungimirante, integrata,
che si realizza anche grazie al piano strade in fase di
realizzazione con il programma NextAppennino e ReVita, in grado
di rendere questi territori meno isolati".
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