Manifestazione davanti alla sede
del comune di Pesaro questa mattina da parte di Europa Verde ed
altre associazioni ambientaliste contro il piano regionale dei
rifiuti e per ribadire quanto evidenziato in un esposto alla
corte dei conti sulla discarica di Riceci. Sul piano regionale,
Gianluca Carrabs, consigliere comunale di Urbino e membro
dell'esecutivo nazionale di Europa Verde, si esprime definendolo
"appartenente a vecchi paradigmi dell''economia" poiché "non
risponde a nessuna logica di economia circolare e sviluppo, come
invece avviene nel resto d'Europa" e aggiunge "il rifiuto non
deve essere qualcosa da bruciare o sotterrare, ma da introdurre
in nuovo ciclo produttivo, per dare lavoro e sostenibilità al
territorio". Contrarietà anche sull'emendamento inerente anche
la distanza delle discariche: "Inaccettabile averle a 500 metri
- dice Carrabs - gli studi dimostrano che le incidenze tumorali
aumentano del 34% incidenze a 5 km di distanza, figuriamoci a
500 metri". Sull'esposto alla Corte dei conti sul tema Riceci,
l'esponente di Europa Verde chiede "chiarimenti sulla gestione
dei soldi pubblici da parte di Marche Multiservizi" e in
particolare "come si sia potuta impegnare per 25 milioni di
euro, con una società appena nata, dando quasi 4 milioni di
anticipo senza clausole di salvaguardia?".
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