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Terre Roveresche, ricorso al Tar dopo proroga per biodigestore

Terre Roveresche, ricorso al Tar dopo proroga per biodigestore

Emessa già ordinanza di sospensione lavori eseguiti da Feronia

PESARO, 26 marzo 2025, 17:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il comune di Terre Roveresche ha annunciato il ricorso al Tar contro la decisione della provincia di Pesaro-Urbino di concedere alla società Feronia una proroga di 211 giorni per completare i lavori dell'impianto di biometano in località Ca' Rafaneto ed emesso un'ordinanza di sospensione per alcuni interventi eseguiti da Feronia nei giorni 20 e 24 marzo, ritenuti non conformi al progetto autorizzato.
    Inizialmente, il comune aveva dichiarato decaduta l'autorizzazione edilizia il 1° luglio 2024, ritenendo che Feronia non avesse avviato l'opera in modo concreto.

Tuttavia, la società ha impugnato la decisione, ottenendo dal Tar una sentenza, emessa il 27 gennaio 2025, che ha stabilito la competenza della Provincia nel decidere sulla decadenza dell'autorizzazione.
    La provincia, invece di revocare il permesso come richiesto dal Comune, ha confermato la validità dell'avvio lavori e ha rideterminato la scadenza al 25 gennaio 2028, aggiungendo ai tre anni previsti i 211 giorni intercorsi tra la decadenza dichiarata dal Comune e la sentenza del Tar.
    "E' inconcepibile asserire che i lavori siano iniziati regolarmente solo perché è stato affisso un cartello e sono state installate alcune recinzione in plastica - afferma il sindaco, Antonio Sebastianelli - presenteremo il ricorso per la tutela dei territorio e dei suoi cittadini".


   

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