Per il Borgo Digitale Diffuso nelle
Marche, la Regione ha pubblicato la graduatoria dei Comuni
partecipanti al bando Fesr Servizi Digitali Integrati, che è
disponibile al
link:https://www.regione.marche.it/RicercaBandi/id_32790/6994.
Si è conclusa, fa sapere la Regione, la fase istruttoria di
concessione contributi per il Bando Servizi Digitali Integrati
con la pubblicazione della graduatoria dei progetti ammessi. Il
bando, che è alla base del progetto "Borgo Digitale Diffuso", è
promosso dalla Regione Marche per "sostenere la digitalizzazione
dei Comuni marchigiani". L'iniziativa, con una dotazione
iniziale di 7 milioni di euro, poi estesa a 8,5 milioni,
proveniente dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR)
2021-2027, ha visto la partecipazione di ben 190 enti locali, a
testimonianza del grande interesse per la trasformazione
digitale del territorio.
I "Comuni beneficiari riceveranno 45mila euro per dar seguito
alle proposte progettuali presentate nell'arco del biennio
2024-2025. Per l'assessore regionale allo Sviluppo economico la
crescita digitale è uno degli obiettivi principali dell'azione
del Governo regionale, che mira a fare delle Marche un Borgo
Digitale Diffuso, vale a dire un modello di sviluppo dove ogni
territorio, con le proprie eccellenze e peculiarità, possa
svilupparsi economicamente e socialmente".
"Prioritario - ricorda la Regione - sarà diffondere la
trasformazione digitale in modo sinergico su tutto il territorio
marchigiano, composto da tanti poli urbani di medie e piccole
dimensioni, in modo tale che, grazie a tecnologie digitali,
queste realtà diffuse abbiano la possibilità di integrarsi e di
competere con altre località, metropolitane e nazionali,
superando i confini fisici e annullando le distanze".
I progetti ammessi riguardano una "vasta gamma di interventi
in ambito ICT, finalizzati all'obiettivo primario della
promozione e valorizzazione economica dei territori e poi della
costruzione di città intelligenti e della semplificazione dei
rapporti con il cittadino attraverso il digitale. In particolare
i Comuni, anche grazie ad accordi con attori localmente
operanti, svilupperanno e conferiranno contenuti digitali
aggiornati, tra cui itinerari e proposte esperienziali, nel
sistema regionale "Digital Hub Marche", progettato per
rilanciarli, diffonderli e promuoverli in modo aggregato su
canali internazionali, nazionali e regionali (tra cui il portale
del turismo Italia.it ed i sistemi regionali esistenti o in
costruzione nell'ambito dell'attuale programmazione FESR 21-27:
Letsmarche.it, Marche&Wine, la vetrina del borgo digitale
diffuso)".
Un "focus particolare è stato posto sull'organizzazione di
processi condivisi e intermediati su scala regionale di raccolta
e valorizzazione dei dati locali, per favorire l'adozione di
politiche pubbliche basate sull'evidenza e la trasparenza.
Inoltre, i progetti dei Comuni realizzeranno o potenzieranno, ad
esempio: siti ed app locali integrati di animazione e promozione
turistica, culturale, enogastronomica, dell'artigianato e delle
produzioni tipiche; servizi digitali fruibili online o in
presenza; dispositivi e segnaletica interattiva; postazioni di
realtà aumentata e virtuale; eventi gestiti in streaming;
pacchetti per visitatori e residenti a fruizione guidata". "Il
dispiegamento dei risultati del bando Servizi Digitali Integrati
rappresenta un passo fondamentale per una trasformazione
digitale in grado di garantire competitività alle Marche. -
prosegue la Regione - Con questa iniziativa, la Regione Marche
conferma il proprio impegno verso un futuro più smart, inclusivo
e sostenibile, dove ogni territorio, con le sue peculiarità,
potrà cogliere i vantaggi offerti dall'impiego del digitale". Il
Borgo Digitale Diffuso "rappresenta il paradigma di questa nuova
visione del territorio marchigiano. Un luogo dove sperimentare
le nuove tecnologie, favorendo non solo le opportunità di
crescita e di sviluppo, ma anche di semplificazione ed accesso
ai servizi per i cittadini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA