Per parlare alle giovani generazioni degli stereotipi di genere che precludono la valorizzazione delle donne in ambito scientifico, la presidente della Commissione regionale Pari opportunità (Cpo), Maria Vitturini, ha partecipato a un incontro presso l'Istituto tecnico tecnologico di Fermo "G.
e M.
Montani" organizzato
nell'ambito del progetto "Ragazze Stemerarie" e sostenuto anche
dalla Cpo.
"E' importate lavorare - ha spiegato Vitturini - per rendere
maggiormente consapevoli le giovani generazioni che non esistono
differenze in termini di abilità e capacità imputabili al
genere. Ragazze e ragazzi hanno uguale potenziale che può essere
sviluppato tanto nel settore umanistico quanto in quello
scientifico".
Di fatto però è ancora troppo diffusa "in ambito prima
scolastico e poi lavorativo - prosegue la presidente Cpo - una
schiacciante prevalenza di uno dei due generi: le ragazze
risultano maggiormente presenti nel settore umanistico e in
quelli legati alla cura alla persona, infermiere, assistenti
sociali, insegnanti, mentre sono sotto-rappresentate nelle
Science Technologies Engineering and Mathematics (Stem).
L'incontro presso l'istituto superiore fermano è stata
l'occasione "per fornire alle giovani generazioni - conclude
Vitturini - gli strumenti necessari per decidere sul proprio
futuro, sia scolastico che lavorativo, tenendo conto di come gli
stereotipi di genere spesso agiscono in maniera errata,
sottovalutando le potenzialità che anche le ragazze hanno in
riferimento alle discipline scientifiche e tecnologiche".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA