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In evidenza
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In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Pesaro 2024 va alla scoperta di
Tavoleto che dal primo all'8 dicembre sarà la "Capitale al
quadrato" del progetto "50x50" dedicato alle eccellenze della
provincia. Nel programma dal titolo "Antica fiera del lunedì di
dicembre", numerose proposte di storia, arte, musica, natura,
sostenibilità e agricoltura per conoscere un territorio
suggestivo.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato
Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla cultura del Comune
di Pesaro, Davide Di Virgilio vicesindaco di Tavoleto e
coordinatore, ideatore e responsabile del progetto della
Settimana, Giulio Serafini direttore artistico, il professor
Angelo Chiaretti responsabile Convegni Storici.
"Siamo ormai quasi alla conclusione di questo giro nella
provincia che è un patrimonio da non perdere - ha ricordato
Vimini - e che stiamo valutando come riprendere nel 2025 per
rafforzare e consolidare ciò che si è raccolto, e che ci sembra
il migliore abbrivio per l'altra corsa, sicuramente più
complicata, che è quella della candidatura di Pesaro e Urbino a
Capitale Europea della Cultura 2033". "La settimana di Tavoleto
- ha chiosato il vice sindaco di Pesaro - è particolarmente
interessante perché tocca tutti gli elementi del dossier di
Pesaro 2024, la natura e la tecnologia, il patrimonio artistico,
il tema della sostenibilità, la storia, l'attenzione
all'agroalimentare e all'ambiente, e la musica. Approfitto per
ricordare "CircolArt Montefeltro", rete artistica nata nel segno
di '50x50 Capitali al Quadrato per celebrare e promuovere l'arte
dei talenti artistici del territorio della Capitale italiana
della cultura, uno dei progetti di rete più importanti che hanno
coinvolto diversi Comuni".
"La quarta edizione dell'Antica fiera del primo lunedì di
dicembre - ha sottolineato Di Virgilio - è la dimostrazione di
quanto il nostro territorio sia ricco di tradizione e bellezze
naturali. Tavoleto 2024 non è semplicemente una fiera, ma
un'esperienza trasformativa. Quest'anno, con il tema "ViviArte",
vogliamo rendere omaggio al ricco patrimonio storico del nostro
territorio, intrecciandolo con l'arte e la cultura
contemporanea. La fiera, radicata nella nostra tradizione
secolare, - ha proseguito - rappresenta per noi un'opportunità
per valorizzare non solo le nostre radici, ma anche per
progettare un futuro sostenibile e inclusivo. I pilastri del
progetto sono arte, tradizione e sostenibilità. Con spettacoli
musicali, mostre d'arte, e conferenze, intendiamo promuovere
Tavoleto come crocevia culturale e sociale. Abbiamo lavorato a
lungo per costruire una programmazione che abbracci ogni età e
interesse: trekking nella natura, esposizioni artistiche,
approfondimenti storici, e concerti, tutto con l'intento di
avvicinare persone alla cultura e al territorio in modo
innovativo. Un altro tema centrale è la sostenibilità".
"Dalle competenze artigianali ai progetti educativi come
'Dalle Reti alla Rete', - ha detto ancora Di Virgilio - puntiamo
a far riflettere sulla relazione tra uomo e ambiente. Il nostro
slogan, La Natura della Cultura, rappresenta questa visione: una
celebrazione del passato che si nutre di modernità.Voglio
sottolineare che questo progetto è frutto della sinergia tra
istituzioni, cittadini e artisti. Tavoleto è un piccolo paese
con una grande storia, e quest'anno vogliamo far sentire la
nostra voce anche oltre i confini regionali".
"Sono particolarmente orgogliorso - ha detto il direttore
artistico Serafini - del contributo culturale che 'ViviArte a
Tavoleto' offrirà al territorio. L'arte, in tutte le sue forme,
è il filo conduttore della manifestazione di quest'anno, con
l'obiettivo di creare un dialogo tra tradizione e
contemporaneità".
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
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