"È la cosa più brutta
della mia vita". È il commento del 23enne di Larino che era al
volante della Fiat Punto che ha investito e ucciso questa notte
i due gemelli, Antonello e Giovanni Padulo, mentre percorrevano
via Molise su uno scooter per rientrare a casa.
"Ho fatto un sorpasso - ha dichiarato il giovane ad alcuni
soccorritori e amici - e non mi sono accorto dello scooter
davanti. Solo dopo aver sentito la botta mi sono fermato".
L'auto, secondo testimonianze raccolte tra i soccorritori,
sembra si sia fermata 150 metri dopo l'impatto con il
ciclomotore. Il conducente non si era reso conto di aver
investito i gemelli che tra l'altro conosceva per avere giocato,
alcuni anni fa, nella Frentana calcio.
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