Giornata della memoria: a Isernia
'Il Porrajmos dimenticato', evento in programma il prossimo 26
gennaio alle 10:30 nella sala convegni della Provincia. Una
giornata di riflessione e approfondimento sul tema della
persecuzione nei confronti delle minoranze etniche, compiute
durante la Seconda Guerra Mondiale. Si parlerà in particolare
dello sterminio dei 500 mila Rom e Sinti compiuto dai nazisti.
L'iniziativa è patrocinata dalla Regione Molise, dalla Provincia
di Isernia, dal Comune di Isernia e dall'Ufficio Scolastico
Regionale del Molise.
L'organizzazione è stata curata dall'Associazione Rowny Roma
Women Network Italy, da Concetta Sarachella (attivista rom e
mediatrice culturale) e dalla rete delle donne Rom, con la
Cooperativa Romano Drom e la Cooperativa Sociale il Geco.
Parteciperanno al convegno circa 300 studenti delle scuole
molisane. Interverranno ai lavori: Monsignor Camillo Cibotti,
Vescovo della Diocesi di Isernia-Venafro; Anna Paola Sabatini,
Dir. dell'Ufficio Scolastico Regionale del Molise. Concetta
Sarachella affronterà il tema delle varie discriminazioni subite
durante il periodo dell'Olocausto da parte dei Rom e dei Sinti
fino ai giorni nostri. Gli altri interventi saranno affidati a:
Giorgio Bezzecchi (Storia di Internamento) Vice presidente
dell'Opera Nomadi, attivista, saggista e docente universitario;
Fiora Luzzatto (Uno sguardo tra Passato e Presente), figlia di
un ebreo perseguitato già docente universitaria e formatrice per
i mediatori culturali. Sarà presente anche da Saska Jovanovic,
Vice Presidente Rowni. Il convegno sarà moderato da Sara Ferri,
attivista per i Diritti Civili e Rappresentante della Società
Cooperativa Sociale il Geco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA