Molisani tra i più 'furbetti'
d'Italia per quanto riguarda l'evasione fiscale. È quanto emerge
da uno studio della Cgia di Mestre che colloca la regione al
quinto posto dopo Calabria, Campania, Sicilia e Puglia. Secondo
le stime dell'associazione degli artigiani, su dati Istat, nel
2015 i molisani avrebbero sottratto al fisco 529 milioni di euro
pari al 20,6% per ogni 100 euro di gettito incassato. La media
nazionale è del 16,3%. L'armamentario fiscale italiano, ricorda
la Cgia, è composto da oltre 100 voci: una sequela di
addizionali e bolli, dai canoni ai contributi, dai diritti alle
imposte per passare alle ritenute. Non mancano, ovviamente, le
tasse i tributi e le sovraimposte. "Senza contare - è spiegato
in una nota - che paghiamo anche le tasse sulle tasse. L'esempio
più clamoroso lo subiamo quando ci rechiamo a fare il pieno alla
nostra autovettura. La base imponibile su cui si applica l'Iva è
composta anche dalle accise sui carburanti".
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